Auguro a tutti un nuovo anno all'insegna della pace e della felicità!!!
lunedì 31 dicembre 2007
MotoGP: Toseland vuole il confronto con Rossi
James Toseland ammette: `Per me Valentino Rossi e` il piu` grande pilota di sempre`. Il pesarese ha rifiutato le offerte mega-milionarie che gli provenivano dalla Formula 1, preferendo restare nella MotoGP. Nella classe regina del motociclismo e` approdato, dopo aver vinto due titoli nella Superbike (2004 e 2007), James Toseland, che di Valentino e` un vero e proprio fans. ` Ho sempre voluto misurarmi con i migliori - ha detto il britannico al `Daily Star` - . E Valentino e` sicuramente uno di questi, se non il migliore. Sarei rimasto deluso se avesse lasciato la MotoGP.`
Toseland ha un sogno nel cassetto: ` Non vorrei essere presuntuoso - ammette - , ma batterlo potrebbe essere il punto piu` alto della mia carriera.` Nel 2008 Toseland debuttera` in MotoGP avendo firmato un contratto che lo portera` in sella ad una Yamaha Tech 3.
sabato 29 dicembre 2007
I parcheggi ora si prenotano e pagano on-line
Si chiama MyParking, la nuova piattaforma ideata dal portale Parcheggi.it, che consente non solo di prenotare, ma anche pagare il parcheggio direttamente on-line. Un'idea rivoluzionaria contro "l'ansia da sosta" che, mai come in questo periodo, rischia di rovinare le feste agli automobilisti alle prese con il traffico congestionato, centri commerciali presi d'assalto e aeroporti trafficatissimi.
L'obiettivo di MyParking è ovviamente quello di permettere a chi si muove in auto di guadagnare tempo, risparmiare denaro e ridurre lo stress. "E con l'opportunità di scegliere e pagare la sosta anticipatamente e in tutta sicurezza - osserva Umberto Violante, responsabile del sito Parcheggi.it - ci sono vantaggi sia per il gestore, che può mettere a disposizione un numero a piacere di posti certo che saranno pagati, sia per l'automobilista, che potrà godere di tariffe e servizi personalizzati e sconti significativi".
Non solo: tramite la piattaforma MyParking i parcheggi potranno instaurare speciali convenzioni con hotel, esercizi commerciali, musei e teatri. Prenotarsi è semplice: basta compilare il form di richiesta specificando, oltre ai propri dati, il periodo durante il quale si avrà bisogno del parcheggio. E a disposizione dei navigatori c'è anche una pratica mappa interattiva
L'obiettivo di MyParking è ovviamente quello di permettere a chi si muove in auto di guadagnare tempo, risparmiare denaro e ridurre lo stress. "E con l'opportunità di scegliere e pagare la sosta anticipatamente e in tutta sicurezza - osserva Umberto Violante, responsabile del sito Parcheggi.it - ci sono vantaggi sia per il gestore, che può mettere a disposizione un numero a piacere di posti certo che saranno pagati, sia per l'automobilista, che potrà godere di tariffe e servizi personalizzati e sconti significativi".
Non solo: tramite la piattaforma MyParking i parcheggi potranno instaurare speciali convenzioni con hotel, esercizi commerciali, musei e teatri. Prenotarsi è semplice: basta compilare il form di richiesta specificando, oltre ai propri dati, il periodo durante il quale si avrà bisogno del parcheggio. E a disposizione dei navigatori c'è anche una pratica mappa interattiva
venerdì 28 dicembre 2007
Lecce - Una pausa utile dopo cinque mesi di grande lavoro
Francesco Benussi ha avuto la sua opportunità: dimostrare che il Lecce ha a disposizione due forti portieri. Nel derby e nella partita ancora precedente ha dato prova di maturità e prontezza nel rispondere all'importante chiamata dell'allenatore.
"Sono stati mesi in cui non mi è pesato stare, diciamo, a guardare. Questo è un gruppo molto coeso. Non mi sono mai sentito fuori dal gioco e la prova è che quando sono stato chiamato non ho avuto nessun problema".
Adesso anche per lui il meritato riposo, ancora più tranquillo per il bel risultato raggiunto a Bari e la posizione di classifica. "Questa pausa torna utilissima perchè sono stati cinque mesi di lavoro molto intensi, che hanno dato i loro frutti. Abbiamo chiuso con due vittorie limpide e un secondo posto in classifica che poteva essere ancora migliore".
E' proprio di questo parere il giallorosso: "Senza nulla togliere al Bologna sento di poter dire che noi quando giochiamo cerchiamo a tutti i costi la vittoria. Il Bologna, è vero, vince, ma con risultati che non sono come i nostri. Sono vittorie di misura, più spesso. Comunque, non stiamo a badare a queste differenze. Nel momento in cui torneremo in campo dovremo farlo con il massimo della concentrazione e riprendere esattamente dove abbiamo lasciato".
Il Lecce ritornerà al lavoro il prossimo 2 gennaio: "Dovremo preparare la gara contro il Messina e poi chiudere questo girone di andata. Nel ritorno dovremo mentalmente prepararci a un carico di difficoltà maggiore. Quando ho giocato in B, è stato sempre in squadre che hanno lottato per la salvezza e posso dire che sono proprio le più pericolose. Nel senso che, anche grazie al mercato di gennaio, capita che si rinforzino e dunque diventa meno facile la partita contro questa tipologia di compagini. Ma siamo ferrati: torneremo in campo con la solita umiltà che ci ha permesso sin qui di non snobbare nessuno dei nostri avversari. Il secondo posto vogliamo tenercelo stretto. Significherebbe, sino alla fine, evitare i play off. Sarebbe una bella soddisfazione".
Al rientro Papadopulo si ritroverà con la consapevolezza di avere due portieri forti: "E di questo sono felice - conclude Benussi - Io mi sono messo a disposizione. Non ci saranno problemi in ogni caso. Se dovrò dare il mio contributo sarò pronto a farlo. In ogni caso non sarà per me differente fare il tifo per i miei compagni. Il nostro è un gruppo fantastico, questa serenità e questi risultati vengono da questo presupposto".
"Sono stati mesi in cui non mi è pesato stare, diciamo, a guardare. Questo è un gruppo molto coeso. Non mi sono mai sentito fuori dal gioco e la prova è che quando sono stato chiamato non ho avuto nessun problema".
Adesso anche per lui il meritato riposo, ancora più tranquillo per il bel risultato raggiunto a Bari e la posizione di classifica. "Questa pausa torna utilissima perchè sono stati cinque mesi di lavoro molto intensi, che hanno dato i loro frutti. Abbiamo chiuso con due vittorie limpide e un secondo posto in classifica che poteva essere ancora migliore".
E' proprio di questo parere il giallorosso: "Senza nulla togliere al Bologna sento di poter dire che noi quando giochiamo cerchiamo a tutti i costi la vittoria. Il Bologna, è vero, vince, ma con risultati che non sono come i nostri. Sono vittorie di misura, più spesso. Comunque, non stiamo a badare a queste differenze. Nel momento in cui torneremo in campo dovremo farlo con il massimo della concentrazione e riprendere esattamente dove abbiamo lasciato".
Il Lecce ritornerà al lavoro il prossimo 2 gennaio: "Dovremo preparare la gara contro il Messina e poi chiudere questo girone di andata. Nel ritorno dovremo mentalmente prepararci a un carico di difficoltà maggiore. Quando ho giocato in B, è stato sempre in squadre che hanno lottato per la salvezza e posso dire che sono proprio le più pericolose. Nel senso che, anche grazie al mercato di gennaio, capita che si rinforzino e dunque diventa meno facile la partita contro questa tipologia di compagini. Ma siamo ferrati: torneremo in campo con la solita umiltà che ci ha permesso sin qui di non snobbare nessuno dei nostri avversari. Il secondo posto vogliamo tenercelo stretto. Significherebbe, sino alla fine, evitare i play off. Sarebbe una bella soddisfazione".
Al rientro Papadopulo si ritroverà con la consapevolezza di avere due portieri forti: "E di questo sono felice - conclude Benussi - Io mi sono messo a disposizione. Non ci saranno problemi in ogni caso. Se dovrò dare il mio contributo sarò pronto a farlo. In ogni caso non sarà per me differente fare il tifo per i miei compagni. Il nostro è un gruppo fantastico, questa serenità e questi risultati vengono da questo presupposto".
Calciomercato
Sarà la vicinanza con l'Epifania, è un fatto che le voci sul calciomercato di riparazione appaiono sempre più fantastiche, se legate alle attuali disponibilità economiche delle diverse società. I sogni, però, non costano e trovano grandi spazi. Diverso il discorso se si tenta di trasformarli in realtà.
Squadre e sogni - C'è spazio, allora, per i sogni del Milan di Berlusconi per Ronaldinho e per quelli del Cagliari, derelitto in coda alla classifica, per giovani di belle speranze come Chimenti o Pagliuca. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. Si tratta di armarsi di pazienza e seguire l'evolversi delle diverse trattative, molte già in corso prima ancora dell'apertura ufficiale del mercato.
Tutto parte dall'Inter - La società di Moratti, prima incontrastata in campionato, ha dimostrato grande forza e convinzione anche in Europa. Ha problemi a centrocampo per gli infortuni a Figo, Vieira, Stankovic, Dacourt. Chivu, utilizzato con successo nel ruolo di mediano, deve rientrare in difesa per sostituire l'infortunato Samuel. Moratti ha dichiarato che la società tornerà sul mercato. I nomi in taccuino vanno dal brasiliano del Manchester City, Elano, che è anche comunitario, al portoghese Maniche (che piace molto a Mancini) dell'Atletico Madrid, agli italiani Maresca, messo un po' da parte dal Siviglia, Zanetti del Torino e Volpi della Sampdoria.
Al Milan serve un portiere - I rossoneri, i cui limiti sono stati messi a nudo nel derby con l'Inter, cercano ad un estremo difensore. Dida non gode più della fiducia della società e dello spogliatoio (nonostante la difesa d'ufficio di Kakà). I rossoneri puntano Frey della Fiorentina, ma è difficile che arrivi a gennaio. Per la difesa c'è Zambrotta, pronto a lasciare il Barcellona dove trova poco spazio. Per l'attacco il sogno: Ronaldinho. Una delegazione della società è in Brasile per incontrare il calciatore, in rotta con il Barcellona, con i tifosi ed anche con la stampa catalana. Il costo del suo cartellino, pur sempre alto, si è quasi dimezzato rispetto alle quotazioni di qualche mese fa. Rimane molto alto l'ingaggio, che potrebbe avere ripercussioni nello spogliatoio rossonero. C'é da superare, infine, la concorrenza del Chelsea.
Il caso Ronaldo - La società di Berlusconi, però, sembra intenzionata a muoversi per potenziare ancora di più l'attacco, visto che Ronaldo sarebbe intenzionato a rimanere in Brasile per indossare la maglia del Flamenco. L'ex fenomeno ha disputato nella stagione in corso una sola partita ( quella di Cagliari), non riesce a recuperare da infortuni che appaiono banali. Il Milan non può attendere. Punta alla champions, visto il distacco in campionato. L'alternativa è tra Amauri, quotato dal Palermo 25 milioni d'euro, e Drogba, con un ingaggio stratosferico. A seguir tutte le voci, Berlusconi dovrebbe fare un investimento ( tra acquisto cartellini e ingaggi) di oltre cento milioni d'euro.
Su Amauri, però, punta anche la Juventus di Ranieri - La società bianconera è disposta a cedere uno tra Iaquinta e Palladino più milioni per assicurarsi il brasiliano. La gara è aperta. Se il Milan punta all'Europa la Juventus, che occupa il terzo posto in classifica e sta avendo un rendimento superiore alle aspettative della vigilia , non intende rinunciare al discorso scudetto. Il distacco dall'Inter è evidente, però il campionato è ancora lungo e i nerazzurri sembrano puntare più all'Europa. In primavera l'attenzione potrebbe essere dedicata in maggior misura proprio alla champions league. Ecco perché i bianconeri intendono rafforzarsi ora. E' possibile, intanto, tentare di superare la Roma. I giallorossi, consapevoli del pericolo bianconero e un po' delusi dal distacco dall'Inter nonostante l'ampliamento dell'organico, sembrano puntare a Mutu, le cui caratteristiche ben si adatterebbero agli schemi di Spalletti. Il sogno rumeno, però, ha un costo molto elevato per la società dei Sensi, che hanno fatto dell'oculatezza nelle spese un irrinunciabile principio di bilancio.
Nel frattempo Zamparini, patron del Palermo, attende le offerte per la sua gallina dalle uova d'oro, Amauri appunto, tenendo in caldo Cristiano Lucarelli che, con il permesso dello Shaktar Donetz e per il fatto che il campionato in Ucraina resto fermo a lungo per la pausa invernale, vuole tornare in Italia. Anche per non perdere l'opportunità di disputare, con la maglia azzurra, i prossimi campionati europei di Svizzera ed Austria. In questo enorme, teorico, giro di milioni d'euro, trovano spazio anche le speranze delle società minori che hanno bisogno, come l'aria, di rinforzi per tentare d'evitare la retrocessione. Occorre attendere la fine di gennaio, quando si tireranno le somme: non solo degli acquisti e delle cessioni, ma anche dei debiti.
Squadre e sogni - C'è spazio, allora, per i sogni del Milan di Berlusconi per Ronaldinho e per quelli del Cagliari, derelitto in coda alla classifica, per giovani di belle speranze come Chimenti o Pagliuca. Per tutti i gusti e per tutte le tasche. Si tratta di armarsi di pazienza e seguire l'evolversi delle diverse trattative, molte già in corso prima ancora dell'apertura ufficiale del mercato.
Tutto parte dall'Inter - La società di Moratti, prima incontrastata in campionato, ha dimostrato grande forza e convinzione anche in Europa. Ha problemi a centrocampo per gli infortuni a Figo, Vieira, Stankovic, Dacourt. Chivu, utilizzato con successo nel ruolo di mediano, deve rientrare in difesa per sostituire l'infortunato Samuel. Moratti ha dichiarato che la società tornerà sul mercato. I nomi in taccuino vanno dal brasiliano del Manchester City, Elano, che è anche comunitario, al portoghese Maniche (che piace molto a Mancini) dell'Atletico Madrid, agli italiani Maresca, messo un po' da parte dal Siviglia, Zanetti del Torino e Volpi della Sampdoria.
Al Milan serve un portiere - I rossoneri, i cui limiti sono stati messi a nudo nel derby con l'Inter, cercano ad un estremo difensore. Dida non gode più della fiducia della società e dello spogliatoio (nonostante la difesa d'ufficio di Kakà). I rossoneri puntano Frey della Fiorentina, ma è difficile che arrivi a gennaio. Per la difesa c'è Zambrotta, pronto a lasciare il Barcellona dove trova poco spazio. Per l'attacco il sogno: Ronaldinho. Una delegazione della società è in Brasile per incontrare il calciatore, in rotta con il Barcellona, con i tifosi ed anche con la stampa catalana. Il costo del suo cartellino, pur sempre alto, si è quasi dimezzato rispetto alle quotazioni di qualche mese fa. Rimane molto alto l'ingaggio, che potrebbe avere ripercussioni nello spogliatoio rossonero. C'é da superare, infine, la concorrenza del Chelsea.
Il caso Ronaldo - La società di Berlusconi, però, sembra intenzionata a muoversi per potenziare ancora di più l'attacco, visto che Ronaldo sarebbe intenzionato a rimanere in Brasile per indossare la maglia del Flamenco. L'ex fenomeno ha disputato nella stagione in corso una sola partita ( quella di Cagliari), non riesce a recuperare da infortuni che appaiono banali. Il Milan non può attendere. Punta alla champions, visto il distacco in campionato. L'alternativa è tra Amauri, quotato dal Palermo 25 milioni d'euro, e Drogba, con un ingaggio stratosferico. A seguir tutte le voci, Berlusconi dovrebbe fare un investimento ( tra acquisto cartellini e ingaggi) di oltre cento milioni d'euro.
Su Amauri, però, punta anche la Juventus di Ranieri - La società bianconera è disposta a cedere uno tra Iaquinta e Palladino più milioni per assicurarsi il brasiliano. La gara è aperta. Se il Milan punta all'Europa la Juventus, che occupa il terzo posto in classifica e sta avendo un rendimento superiore alle aspettative della vigilia , non intende rinunciare al discorso scudetto. Il distacco dall'Inter è evidente, però il campionato è ancora lungo e i nerazzurri sembrano puntare più all'Europa. In primavera l'attenzione potrebbe essere dedicata in maggior misura proprio alla champions league. Ecco perché i bianconeri intendono rafforzarsi ora. E' possibile, intanto, tentare di superare la Roma. I giallorossi, consapevoli del pericolo bianconero e un po' delusi dal distacco dall'Inter nonostante l'ampliamento dell'organico, sembrano puntare a Mutu, le cui caratteristiche ben si adatterebbero agli schemi di Spalletti. Il sogno rumeno, però, ha un costo molto elevato per la società dei Sensi, che hanno fatto dell'oculatezza nelle spese un irrinunciabile principio di bilancio.
Nel frattempo Zamparini, patron del Palermo, attende le offerte per la sua gallina dalle uova d'oro, Amauri appunto, tenendo in caldo Cristiano Lucarelli che, con il permesso dello Shaktar Donetz e per il fatto che il campionato in Ucraina resto fermo a lungo per la pausa invernale, vuole tornare in Italia. Anche per non perdere l'opportunità di disputare, con la maglia azzurra, i prossimi campionati europei di Svizzera ed Austria. In questo enorme, teorico, giro di milioni d'euro, trovano spazio anche le speranze delle società minori che hanno bisogno, come l'aria, di rinforzi per tentare d'evitare la retrocessione. Occorre attendere la fine di gennaio, quando si tireranno le somme: non solo degli acquisti e delle cessioni, ma anche dei debiti.
giovedì 27 dicembre 2007
Consumi auto - Irrealistici i dati della case
Quanto carburante consumano le automobili che guidiamo tutti i giorni? Le decine di prove su strada effettuate da "Quattroruote" nel corso del 2007 evidenziano come i dati dichiarati dalle case automobilistiche siano mediamente più bassi del 30% rispetto a quelli che si registrano nell'utilizzo effettivo delle vetture. Un divario che può arrivare addirittura al 47%.
Considerando che i consumi sono proporzionali alla quantità di CO2 prodotta, anche i dati delle emissioni sono falsati mediamente del 30%. Quindi, non soltanto i consumatori spendono molto di più per il carburante di quanto viene loro prospettato al momento dell'acquisto dell'auto, ma anche gli incentivi o le tassazioni calcolati sul consumo di CO2 risulteranno, di conseguenza, poco corrispondenti al reale livello di inquinamento del mezzo.
Si tratta, per la verità, di "bugie a norma di legge", dal momento che i costruttori sfruttano le carenze della normativa europea che stabilisce le procedure di prova con le quali si misurano i dati ufficiali di consumi ed emissioni. Non soltanto s'utilizza un percorso con velocità e accelerazioni molto blande, che al massimo potrebbero andar bene per le utilitarie, ma si provano anche esemplari artificiosamente più leggeri e aerodinamici di quelli che saranno venduti al pubblico. E anche se l'aria condizionata è ormai presente pure sulle auto più economiche, i test di omologazione sono effettuati tenendo rigorosamente spento il climatizzatore.
mercoledì 26 dicembre 2007
Charlie Chaplin museum
I familiari di Charlie Chaplin hanno intenzione di aprire un museo in memoria della leggenda del cinema. "Ci sono ancora milioni di fan nel mondo - ha detto il figlio Michael - mio padre fa parte della storia del grande schermo, per questo stiamo realizzando il Chaplin Museum e tutta la sua filmografia uscirà in dvd." Il prossimo 25 dicembre ricorrono 30 anni dalla morte del grande attore e regista.
Juventus - E ora spazio al mercato
La vittoria sul Siena, la nona consecutiva contro i toscani, è valsa, insieme ai tre punti d’ordinanza, tre giorni di vacanza in più. Per l’occasione è stato “Brazzo” Salihamidzic a vestire i panni di Babbo Natale, sbloccando il risultato nel momento in cui gli spazi gentilmente concessi dagli avversari cominciavano a diminuire. Il lavoro iniziato dal bosniaco, al terzo gol stagionale, è stato completato manco a dirlo da David Trezeguet, sempre più capocannoniere con 13 reti segnate.
Il terzo posto solitario e il vantaggio sulle inseguitrici che aumenta consentono alla Juve di guardare con serenità al futuro partendo dal mercato di gennaio che servirà ai bianconeri per chiudere la pratica-Mellberg, che arriverà a giugno a parametro zero, e definire i dettagli di un paio di trattative importanti.
Il primo nome in cima alla lista è quello di Rafael Van der Vaart, stella dell’Amburgo e della nazionale di Marco Van Basten, che ha recentemente dichiarato alla “Bild” di sentirsi già juventino. L’operazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro e dovrebbe prevedere l’inserimento di una contropartita tecnica, quasi certamente Sergio Almiron, gradito ai tedeschi.
L’altro giocatore è Branislav Ivanovic, ventitreenne difensore serbo della Lokomotiv Mosca, presenza fissa sui taccuini degli osservatori bianconeri. Il costo del cartellino, quasi 15 milioni, ha impaurito tutti i club interessati al giocatore, compresa la Juventus che a gennaio si farà avanti ufficialmente con un’offerta che non dovrebbe superare i 10 milioni di euro.
Sul fronte delle cessioni, sicure le partenze di Boumsong e Criscito. Il francese si accaserà al Besiktas che in estate aveva manifestato il proprio interesse anche per Legrottaglie. L’under 21 tornerà invece al Genoa, in prestito fino a giugno.
Intanto oggi, per i giocatori, è scattato il classico “sciogliete le righe”: la squadra si ritroverà il 2 gennaio per la ripresa degli allenamenti in vista della difficile trasferta del “Massimino”, a Catania.
Il terzo posto solitario e il vantaggio sulle inseguitrici che aumenta consentono alla Juve di guardare con serenità al futuro partendo dal mercato di gennaio che servirà ai bianconeri per chiudere la pratica-Mellberg, che arriverà a giugno a parametro zero, e definire i dettagli di un paio di trattative importanti.
Il primo nome in cima alla lista è quello di Rafael Van der Vaart, stella dell’Amburgo e della nazionale di Marco Van Basten, che ha recentemente dichiarato alla “Bild” di sentirsi già juventino. L’operazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro e dovrebbe prevedere l’inserimento di una contropartita tecnica, quasi certamente Sergio Almiron, gradito ai tedeschi.
L’altro giocatore è Branislav Ivanovic, ventitreenne difensore serbo della Lokomotiv Mosca, presenza fissa sui taccuini degli osservatori bianconeri. Il costo del cartellino, quasi 15 milioni, ha impaurito tutti i club interessati al giocatore, compresa la Juventus che a gennaio si farà avanti ufficialmente con un’offerta che non dovrebbe superare i 10 milioni di euro.
Sul fronte delle cessioni, sicure le partenze di Boumsong e Criscito. Il francese si accaserà al Besiktas che in estate aveva manifestato il proprio interesse anche per Legrottaglie. L’under 21 tornerà invece al Genoa, in prestito fino a giugno.
Intanto oggi, per i giocatori, è scattato il classico “sciogliete le righe”: la squadra si ritroverà il 2 gennaio per la ripresa degli allenamenti in vista della difficile trasferta del “Massimino”, a Catania.
martedì 25 dicembre 2007
lunedì 24 dicembre 2007
Inter-Milan 2-1
MILANO - L'Inter vince 2-1 contro il Milan in una gara valida per la 17a giornata della Serie A Tim 2007-2008. Dopo un avvio brillante dei nerazzurri il Milan passa in vantaggio al minuto 18. Inzaghi cade al limite dell'area dopo un contrasto con Cordoba, il direttore di gara Morganti ammonisce il colombiano e decreta un calcio di punizione dal limite dell'area. Batte Andrea Pirlo, la traiettoria velenosissima, aggira la barriera e si insacca proprio sotto l'incrocio dei pali, lasciando esterrefatto l'incolpevole Julio Cesar. I nerazzurri non si perdono d'animo e comincino a macinare gioco. Al 36' arriva, meritatissimo il pareggio. Magia di Ibrahimovic che si libera di tre avversari e tocca su Cambiaso, apertura immediata su Cruz che in mezzo a tre difensori avversari, calcia a rete di sinistro fulminando Dida sul palo alla sua sinistra. Da segnalare al 44' una splendida combinazione di capitan Zanetti che sibila a fil di palo a Dida ormai battuto. La prima frazione di gioco si chiude dopo un minuto di recupero con il punteggio di 1-1.
La ripresa si apre con una doppia sostituzione nelle fila rossonere: entrano Emerson e Gilardino, escono Gattuso e Inzaghi. Milan pericoloso al 5. Cross di Maldini e deviazione di testa di Gilardino da distanza ravvicinata che termina di poco a lato. pregevole conclusione di Chivu dalla grande distanza, la palla sorvola di poco la traversa della porta di Dida. Al 12' Inter nuovamente pericolosa. Cross di Cruz dalla destra, respinta della difesa rossonera. Si avventa sul pallone Cambiasso che calcia al volo sfiorando il palo. Nerazzurri in vantaggio al 64'. Cross di Cruz dalla sinistra, respinge di testa Maldini, ancora una volta il più lesto ad arrivare sul pallone è Esteban Cambiasso che calcia di mezzo-collo sinistro, Dida da una parte e palla dall'altra. Da segnalare al 37' una conclusione al volo in diagonale di Kaka' che sbuca tra una selva di gambe, ma Julio Cesar non si fa sorprendere e devia in angolo. Inter vicina al terzo gol al 46'. Fuga imperiosa di Suazo che percorre 40 metri palla al piede prima di scaricare su Ibrahimovic. Lo svedese batte a rete da ottima posizione ma la mira non è delle migliori: palla alta sopra l'incrocio dei pali. L'incontro termina dopo i 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara Morganti. L'Inter vince ancora e mantiene inalterato il vantaggio dalla Roma, prima delle inseguitrici e vittoriosa ieri contro la Sampdoria.
La ripresa si apre con una doppia sostituzione nelle fila rossonere: entrano Emerson e Gilardino, escono Gattuso e Inzaghi. Milan pericoloso al 5. Cross di Maldini e deviazione di testa di Gilardino da distanza ravvicinata che termina di poco a lato. pregevole conclusione di Chivu dalla grande distanza, la palla sorvola di poco la traversa della porta di Dida. Al 12' Inter nuovamente pericolosa. Cross di Cruz dalla destra, respinta della difesa rossonera. Si avventa sul pallone Cambiasso che calcia al volo sfiorando il palo. Nerazzurri in vantaggio al 64'. Cross di Cruz dalla sinistra, respinge di testa Maldini, ancora una volta il più lesto ad arrivare sul pallone è Esteban Cambiasso che calcia di mezzo-collo sinistro, Dida da una parte e palla dall'altra. Da segnalare al 37' una conclusione al volo in diagonale di Kaka' che sbuca tra una selva di gambe, ma Julio Cesar non si fa sorprendere e devia in angolo. Inter vicina al terzo gol al 46'. Fuga imperiosa di Suazo che percorre 40 metri palla al piede prima di scaricare su Ibrahimovic. Lo svedese batte a rete da ottima posizione ma la mira non è delle migliori: palla alta sopra l'incrocio dei pali. L'incontro termina dopo i 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara Morganti. L'Inter vince ancora e mantiene inalterato il vantaggio dalla Roma, prima delle inseguitrici e vittoriosa ieri contro la Sampdoria.
domenica 23 dicembre 2007
Juventus - I convocati per la gara di domenica contro il Siena
Dopo aver fatto sostenere l’allenamento di rifinitura, Claudio Ranieri ha convocato 21 bianconeri per la gara di domenica pomeriggio (ore 15) contro Siena. Sfida valida per la 17ª giornata d’andata di Serie A e ultima dell’anno solare 2007.
Fuori per infortunio solo Camoranesi e Andrade. Tutto il resto della rosa è a disposizione.
1 Buffon
2 Birindelli
3 Chiellini
4 Almiron
5 Zebina
6 Zanetti
7 Salihamidzic
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Belardi
17 Trezeguet
18 Boumsong
19 Criscito
20 Palladino
21 Grygera
23 Nocerino
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
sabato 22 dicembre 2007
Microsoft colpisce ancora le console modificate
Dopo un mese esatto dalle ultime segnalazioni, oggi molti utenti di svariati forum internazionali informano di aver ricevuto, all'accesso ad Xbox Live, il messaggio di errore 8015-190D che corrisponde al ban della propria console dai servizi online offerti da Microsoft. Continua imperterrita la marcia contro la pirateria da parte dell'azienda di Redmond.
venerdì 21 dicembre 2007
Il 2008 sarà migliore del 2007 secondo Microsoft
L'anno 2007 è stato quello della definitiva consacrazione per Microsoft: XBox 360, un po' grazie al suo servizio online, un po' grazie al suo parco giochi, è entrata in casa di circa 9 milioni di gamer.
Sembrava infatti impossibile bissare il successo che la console di casa Microsoft ha avuto in questo fantastico anno, oggi invece arrivano le dichiarazioni di Jeff Bell (Il responsabile del Marketing di Microsoft's Games) all'agenzia Reuters:
"Nel 2008 venderemo più console che nel 2007. L'Europa per noi è il mercato principale, quindi non lo trascureremo.
Tuttavia per il prossimo anno intendiamo puntare con una massiccia campagna pubblicitaria anche al mercato Giapponese, dove Sony con la sua Playstation 3 per ora la fà da padrone".
E' indubbio che Microsoft punti a vincere definitivamente questa console war. Per far questo però sicuramente serviranno nuovi giochi, nuovi annunci, nuove esclusive, e ancora una volta a trarne vantaggio saremo noi giocatori.
giovedì 20 dicembre 2007
Cinema - Chow Yun Fat in Dragonball
Oramai archiviato il grottesco tira e molla riguardante la sua partecipazione al nuovo film del suo ex regista di riferimento, John Woo, l’hongkonghese Chow Yun-Fat ha deciso la prossima mossa per la sua carriera. L’attore è infatti entrato a far parte del cast di Dragonball, il chiacchierato adattamento cinematografico in live action del celebre anime a sua volta basato su un popolare manga. Chow interpreterà il ruolo del Maestro Roshi, il mentore del protagonista Goku, impegnato ad aiutarlo a raggiungere i livelli massimi nella consapevolezza spirituale e nelle arti marziali.
Cinema - Jackson non dirigerà Lo Hobbit
Nonostante la pace fatta con la New Line, e nonostante il suo coinvolgimento in veste di executive producer, Peter Jackson ha ufficializzato che non dirigerà l’adattamento cinematografico di Lo Hobbit, che sarà composto da due film girati in contemporanea. Secondo Jackson, i fan della saga tolkieniana hanno atteso abbastanza, e dato che il regista neozelandese non potrebbe dedicarsi al progetto prima di aver terminato The Lovely Bones e l’annunciato Tintin, la decisone è quella di affidare il tutto ad un autore che possa cominciare a lavorarci da subito. È quindi scattato immediatamente il toto-regista: i nomi più gettonati paiono essere quelli di Sam Raimi, Guillermo del Toro e Alfonso Cuaron.
Coppa Italia, l’Inter ipoteca i quarti e aspetta la Juventus
Dopo Empoli-Juventus, che lo scorso 6 dicembre aveva aperto il quadro delle sfide d’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia Tim Cup, è proseguito il programma.
In attesa di Milan-Cagliari, ultimo match in programma questa sera al Meazza, le altre sei gare si sono disputate tra la settimana scorsa e la giornata di ieri, mercoledì 19 dicembre.
La sfida che, per questioni di incroci in vista dei quarti di finale, maggiormente interessava i bianconeri era quella tra Reggina e Inter. I nerazzurri hanno allungato la striscia vincente imponendosi con un netto 4-1 al Granillo e ipotecando così il passaggio del turno.
Questi i risultati delle altre partite:
Torino-Roma 3-1
Udinese-Palermo 0-0
Lazio-Napoli 2-1
Ascoli-Fiorentina 1-1
Cagliari-Sampdoria 1-0
Gli incontri di ritorno sono in programma per il giorno 16 gennaio, con programma ancora da definire.
In attesa di Milan-Cagliari, ultimo match in programma questa sera al Meazza, le altre sei gare si sono disputate tra la settimana scorsa e la giornata di ieri, mercoledì 19 dicembre.
La sfida che, per questioni di incroci in vista dei quarti di finale, maggiormente interessava i bianconeri era quella tra Reggina e Inter. I nerazzurri hanno allungato la striscia vincente imponendosi con un netto 4-1 al Granillo e ipotecando così il passaggio del turno.
Questi i risultati delle altre partite:
Torino-Roma 3-1
Udinese-Palermo 0-0
Lazio-Napoli 2-1
Ascoli-Fiorentina 1-1
Cagliari-Sampdoria 1-0
Gli incontri di ritorno sono in programma per il giorno 16 gennaio, con programma ancora da definire.
mercoledì 19 dicembre 2007
Elisa - Qualcosa Che Non C'è
Reduce da un lungo Tour, Elisa torna con "Soundtrack Live '96-'06".
Nell'album che conterrà un doppio Cd/Dvd troviamo tutte le migliore performance dell'artista Triestina originaria di Monfalcone.
Elisa, rinfrancata da una fantastica ed indimenticabile performance estiva, per Natale ci regala moltissime emozioni con sensazionali immagini anche del concerto al Forum di Milano.
Nella raccolta troviamo i maggiori successi, 22 brani sensazionali più la novità "Qualcosa Che Non C'è"
Probabilmente questo brano seguirà il bis al successo dell'ottima canzone "Stay".
Nell'album che conterrà un doppio Cd/Dvd troviamo tutte le migliore performance dell'artista Triestina originaria di Monfalcone.
Elisa, rinfrancata da una fantastica ed indimenticabile performance estiva, per Natale ci regala moltissime emozioni con sensazionali immagini anche del concerto al Forum di Milano.
Nella raccolta troviamo i maggiori successi, 22 brani sensazionali più la novità "Qualcosa Che Non C'è"
Probabilmente questo brano seguirà il bis al successo dell'ottima canzone "Stay".
martedì 18 dicembre 2007
Batman - The dark knight
Sul sito aTasteForTheTheatrical.comè finalmente online il trailer ufficiale del film "The Dark Knight", sequel di "Batman begins". È inoltre possibile scaricare il clip QuickTime in tre formati differenti. Il film diretto nel 2005 da Christopher Nolan ha come protagonisti Christian Bale (Bruce Wayne/Batman), Michael Caine (Alfred Pennyworth), Heath Ledger (Joker), Maggie Gyllenhaal (Rachel Dawes), Gary Oldman (James Gordon), Morgan Freeman (Lucius Fox) e Aaron Eckhart (Harvey Dent). Questo il link: http://atasteforthetheatrical.com/deathtrap/default.htm
BMW X6
La BMW "inventa" la "Sport activity coupé", Suv dal carattere decisamente più sportivo con carrozzeria da coupé. Il primo modello della nuova specie è la X6, anticipata a Francoforte da una concept, realizzata nello stabilimento americano di Spartanburg e in vendita in Europa alla fine di maggio.
Con linea stuzzicante, alta da terra, è lunga 4,88 metri e alta 1,70; ha passo di 2,93 metri e trazione integrale con sistema xDrive che ripartisce la coppia motrice tra i due assali grazie a una frizione gestita elettronicamente. Il sistema 4x4 è dotato del raffinato dispositivo Dynamic Performance Control, che distribuisce opportunamente la coppia motrice tra le ruote posteriori per contrastare il sovrasterzo o il sottosterzo sia in accelerazione sia in rilascio.
Due le versioni: la X6 xDrive50i, che costa 73.800 euro ed è spinta da un V8 biturbo benzina a iniezione diretta con potenza di 407 CV (secondo BMW: 0-100 km/h in 5,4 s, velocità massima di 250 km/h), e la X6 xDrive35i, che costa 56.800 euro e monta un sei cilindri biturbo benzina a iniezione diretta da 306 CV (0-100 in 6,7 s, velocità massima di 240 km/h, sempre secondo la Casa).
lunedì 17 dicembre 2007
Partite della settimana
La settimana scorsa per impregni di studio le partite della settimana sono saltate...ma questa settimana tornano quattro partite da votare...mi raccomando!!!
domenica 16 dicembre 2007
Juventus - Buffon e Trezeguet, firme importanti contro la Lazio
La doppietta di Del Piero. Ma non solo. Nel successo sulla Lazio, il primo in trasferta dopo tre mesi da quello di Cagliari (senza conteggiare quello nel derby), ci sono altre firme importanti. Quella di Zanetti, autore di due assist fantastici per le reti del capitano. Ma anche Trezeguet, in gol nel primo tempo, e Buffon, protagonista con parate decisive, in particolare nella ripresa.
A fine gara, a Juventus Channel, questi i commenti del bomber francese e del portierone.
Trezeguet: “Sul gol sono stato fortunato. L’importante è aver ottenuto questo risultato che ci ha permesso di vincere finalmente in trasferta e di dimostrare ancora una volta che siamo una grande squadra. Sono molto contento soprattutto per Tiago. Quando è entrato lui è cambiata la partita, per noi attaccanti è stato più facile. Personalmente mi ha dato una grande palla sui cui purtroppo ho sbagliato io e sui cui è uscito bene Ballotta”.
Buffon: “Dopo la sconfitta dell’Udinese, era importante vincere per staccarla. Ce l’abbiamo fatta, anche se abbiamo vinto con un po’ di fortuna. Quando si prendono due gol e si concede qualche palla gol di troppo, vuol dire che non tutto è andato bene. In partire come queste, è un bene avere giocatori come Del Piero e Trezeguet”.
A fine gara, a Juventus Channel, questi i commenti del bomber francese e del portierone.
Trezeguet: “Sul gol sono stato fortunato. L’importante è aver ottenuto questo risultato che ci ha permesso di vincere finalmente in trasferta e di dimostrare ancora una volta che siamo una grande squadra. Sono molto contento soprattutto per Tiago. Quando è entrato lui è cambiata la partita, per noi attaccanti è stato più facile. Personalmente mi ha dato una grande palla sui cui purtroppo ho sbagliato io e sui cui è uscito bene Ballotta”.
Buffon: “Dopo la sconfitta dell’Udinese, era importante vincere per staccarla. Ce l’abbiamo fatta, anche se abbiamo vinto con un po’ di fortuna. Quando si prendono due gol e si concede qualche palla gol di troppo, vuol dire che non tutto è andato bene. In partire come queste, è un bene avere giocatori come Del Piero e Trezeguet”.
sabato 15 dicembre 2007
Lecce - Albinoleffe 3-0
Il Lecce vince una gara di buon livello contro un Albinoleffe abbottonatissimo. A scardinare la difesa dei lombardi ci pensa Abbruscato al 3' del secondo tempo quando ribadisce in rete una corta respinta di un difensore che aveva chiuso sul tiro di Munari. E' suo dunque il 1000° gol del Lecce in campionati professionistici. Papadopulo dopo venti minuti circa mette dentro al suo posto Tiribocchi che non si fa pregare al 25' quando insacca in modo preciso su un suggerimento dalla destra di Munari. Il resto della gara, nell'ultimo quarto d'ora sembrebbe non offrire spunti, ma arriva il gol di Tiribocchi, il terzo, molto bello con l'attaccante che scatta fulmineo sul filo del fuorigioco, su suggerimento di un inesauribile Ardito, e iInsacca dalla distanza al volo. Finisce con una vittoria convincente.
Del Piero trascina la Juventus
La Juventus ritrova Del Piero titolare contro la Lazio ed è proprio il capitano l'uomo in più per i bianconeri che vincono all'Olimpico per 3-2 nell'anticipo della 16.a giornata. La Juve passa in vantaggio al 29' con Trezeguet, ma i padroni di casa pareggiano grazie a Pandev 7' più tardi. Ci pensa poi Pinturicchio, con due gol fotocopia al 48' e 71', a regalare la vittoria alla Vecchia Signora. Inutile il secondo gol di Pandev al 92'.
Riecco Alex Del Piero, ed ora Ranieri farà fatica a lasciarlo in panchina. Pinturicchio con la Lazio ha potuto giocare dal 1' a fianco di Trezegol grazie all'indisponibilità di Iaquinta, e ha lasciato il segno: se infatti la Juve ha portato a casa dall'Olimpico 3 punti che gli permettono di agguantare al secondo posto la Roma è merito, oltre che di Buffon, del capitano bianconero. La Lazio, infatti, si è dimostrata avversario ostico e la Vecchia Signora ha dovuto sfoggiare tutta la sua grinta e il suo cinismo per venire a capo del match. I biancocelesti hanno giocato meglio creando più palle gol della Juve che, soprattutto nel primo tempo, si è dimostrata al di sotto del suo solito standard di gioco. Ma i bianconeri sono sornioni e, nonostante in difesa alle volte abbiano ballato un po' troppo, hanno in Buffon una saracinesca insuperabile, come ha dimostrato in più di un'occasione sulle conclusioni di Rocchi. Al contrario invece i biancocelesti si lasciano andare a disattenzioni che, quando hai di fronte campioni quali Trezeguet e Del Piero, non puoi permetterti. E così ecco che prima il francese, e poi il trevigiano che per ben due volte supera Scaloni sulla fascia sinistra, trafiggono Ballotta. Gli uomini di Rossi reagiscono e trovano ben due reti con Pandev, che si conferma attaccante di razza, ma purtroppo non bastano.
Alla Juve invece va tutto bene nella gelida serata dell'Olimpico e anche quando Nedved è costretto a lasciare il campo a fine primo tempo, per una capocciata con Scaloni, trovano un Tiago in serata di grazia che gioca una delle sue migliori prestazioni in bianconero. La Vecchia Signora si conferma al vertice, mentre la Lazio, ora che ha dato addio all'Europa, potrà concentrarsi sul campionato dove ha dimostrato di poter ancora dire molto.
SBK: Bayliss, vinco il terzo titolo con la Ducati e poi passo alle auto
Per Troy Bayliss, come lo stesso pilota ha spesso affermato, il 2008 potrebbe essere l’ultima stagione. Specie se l’australiano, al debutto con la Ducati 1098 R riuscirà a consegnare alla casa di Borgo Panigale quello che sarebbe il suo terzo titolo iridato.
“La realtà è che sono stato sul punto di fermarmi diverse volte – ha detto Troy, che al MotorShow di Bologna si è cimentato, come Valentino Rossi nel passato, nelle quattro ruote finendo sul podio – volevo già farlo nel ’97, poi ci ho ripensato nel 2002 ed anche nel 2005. Alla fine del 2008, però, avrò 39 anni e se avrò fatto una bella stagione non vedo veramente ragioni per continuare. Ho vinto molto, inclusa la mia ultima gara in MotoGP. Quella è stata una soddisfazione enorme”.
Soprattutto perché nella classe regina Bayliss non è riuscito a fare ciò che avrebbe voluto. Con la Ducati, nel 2003 e 2004 sono stati alti e bassi e poi, passato alla Honda, nel 2005, non è che sia andata meglio, anche a causa di una brutta frattura al polso rimediata in allenamento. Tornato alla categoria che lo ha reso famoso, nuovamente con la rossa Ducati, Bayliss ha avuto una stagione travolgente: 12 vittorie…più QUELLA vittoria a Valencia.
“Che dire? Quel successo ci voleva. Ho scacciato ogni demone. Con la vittoria nel GP di Valencia ho chiuso il libro della MotoGP. E’ stato allora che, quando mi è stato chiesto, ho consigliato alla Ducati di prendere Stoner. Già allora nessuno apriva il gas prima di Casey. Questo è stato il suo anno”.
Della Superbike, comunque, Bayliss è sicuramente il re: meglio di lui ha fatto solo Carl Fogarty e Troy, volendo, a quota 41 successi, potrebbe anche darsi da fare per raggiungere il pilota britannico. Se gli interessasse veramente. Anche perché King Karl di titoli iridati ne ha vinti quattro…
Avrebbe, forse, Troy, potuto fare di più ma la prima volta che fu notato a Phillip Island era il 1997, correva con una Suzuki 250 ma già allora fu giudicato troppo vecchio anche se chiuse il Gran Premio in sesta posizione davanti a Stefano Perugini nella gara vinta da Ralf Waldmann davanti a Max Biaggi.
Attualmente Bayliss ha corso 124 gare, quasi la metà di Fogarty, a quota 219…ma Bayliss per iniziare ha dovuto aspettare l’incidente di Foggy nel 2000.
Cosa farà Troy Bayliss nel futuro? Difficile dirlo, ora, ma molto probabilmente potrebbe dedicarsi alle gare di turismo. Quattro ruote, a 40 anni, sono meglio di due e Troy a Bologna è sembrato divertirsi un sacco. Alla guida della Aston Martin Vantage V8 il due volte Campione del Mondo della Superbike ha concluso la gara riservata al Trofeo Rally GT in terza posizione.
Per il momento, però, c’è l’ennesimo campionato alle porte…con in più Max Biaggi come vicino di casa. Come sarà?
“Un grande casino! – scherza Troy, poi aggiunge - avrà una buona moto, sicuramente sarà fra i miei avversari e fra i protagonisti. Ma non sarà il solo, la Yamaha è già andata molto forte con Haga e Corser. E poi bisognerà vedere i giovani cosa faranno”.
Juventus - I convocati per la trasferta con la Lazio
Dopo aver fatto sostenere l’allenamento di rifinitura, Claudio Ranieri ha convocato 21 bianconeri per la trasferta in casa della Lazio. Si gioca sabato sera (ore 20.30), sfida valida per la 16ª giornata d’andata di Serie A e per cui è stato designato come arbitro il signor Brighi di Cesena.
Dopo Camoranesi, anche Iaquinta si aggiunge all’elenco degli indisponibili. L’attaccante è fuori a causa di un attacco influenzale.
Molinaro ce la, a pochi giorni dall’intervento alla mano. Recupera anche Grygera.
1 Buffon
2 Birindelli
3 Chiellini
4 Almiron
5 Zebina
6 Zanetti
7 Salihamidzic
10 Del Piero
11 Nedved
12 Belardi
17 Trezeguet
19 Criscito
20 Palladino
21 Grygera
22 Vanstrattan
23 Nocerino
24 Olivera
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
Dopo Camoranesi, anche Iaquinta si aggiunge all’elenco degli indisponibili. L’attaccante è fuori a causa di un attacco influenzale.
Molinaro ce la, a pochi giorni dall’intervento alla mano. Recupera anche Grygera.
1 Buffon
2 Birindelli
3 Chiellini
4 Almiron
5 Zebina
6 Zanetti
7 Salihamidzic
10 Del Piero
11 Nedved
12 Belardi
17 Trezeguet
19 Criscito
20 Palladino
21 Grygera
22 Vanstrattan
23 Nocerino
24 Olivera
28 Molinaro
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
giovedì 13 dicembre 2007
Una medaglia celebrativa per i 110 anni della Juventus
Una medaglia per celebrare i 110 anni della Juventus. E’ questo il dono che il presidente Giovanni Cobolli Gigli e l’a.d. Jean–Claude Blanc hanno ricevuto nella Sala Coppe della sede di Corso Galileo Ferraris, dal Direttore Generale di Collezioni
Numismatiche Angelo Corona e dal Direttore della Comunicazione Sergio Venuto. Un oggetto prezioso, dal forte carattere simbolico realizzato in oro 18 carati e del peso di 25 grammi che rievoca la leggenda bianconera. “Dopo i capolavori esposti a Palazzo Bricherasio – ha commentato Cobolli Gigli – siamo lieti che un’altra opera d’arte celebri i 110 anni della nostra Juventus”. “La medaglia celebrativa – ha spiegato Angelo Corona – viene realizzata per particolari ricorrenze o istituzioni. Ebbene, la Juventus è un’istituzione e ci sembrava giusto celebrarne i 110 anni con un’opera di pregio”. Oltre alle due donate a Cobolli Gigli e a Blanc, le medaglie verranno riprodotte i 500 esemplari destinati ai collezionisti ed è facile immaginare che andranno letteralmente a ruba.
mercoledì 12 dicembre 2007
Nessun squalificato per Lazio - Juventus
Non ci sono squalificati per Lazio-Juventus, anticipo della 16ª giornata d’andata, in programma sabato sera a Roma. L’ultimo turno di campionato, con le due squadre impegnate rispettivamente contro Catania e Atalanta, non ha portato a provvedimenti disciplinari.
Tra i bianconeri ammoniti contro i bergamaschi, Pavel Nedved ha raggiunto quota cinque, mentre per Zebina si è trattato solo della seconda. Nell’elenco dei diffidati resta solo Criscito.
Juventus - Camoranesi riprenderà a gennaio
Mauro Camoranesi è stato sottoposto questa mattina a una risonanza magnetica nucleare che ha confermato la diagnosi stilata ieri dallo staff medico della Juventus. Il giocatore ha riportato una distrazione muscolare al terzo superiore del retto femorale destro e dovrà dunque osservare un periodo di riposo. Alla ripresa degli allenamenti dopo la pausa natalizia verranno valutate le sue condizioni con una nuova risonanza magnetica. Mauro dovrebbe poter riprendere la preparazione con il gruppo alla metà o alla fine di gennaio.
lunedì 10 dicembre 2007
Fernando Alonso ha firmato per la Renault
Come già anticipato la scorsa settimana dalla stampa spagnola, il due volte campione del mondo, Fernando Alonso, ha firmato per la Renault di Flavio Briatore. Dopo un'annata controversa in McLaren, torna così nella scuderia che lo aveva lanciato.
Il contratto vale un anno con un'opzione per la stagione 2009. Al suo fianco, il figlio dell'ex pilota brasiliano Nelson Piquet. A questo punto, le uniche caselle da riempire riguardano la McLaren, che si è lasciata sfuggire Rosberg e deve scegliere un pilota da affiancare a Lewis Hamilton; la sempre travagliata Toyota (orfana di Ralf Schumacher) e la debuttante Force India, che potrebbe decidere di ingaggiare il nostro Giancarlo Fisichella.
Il contratto vale un anno con un'opzione per la stagione 2009. Al suo fianco, il figlio dell'ex pilota brasiliano Nelson Piquet. A questo punto, le uniche caselle da riempire riguardano la McLaren, che si è lasciata sfuggire Rosberg e deve scegliere un pilota da affiancare a Lewis Hamilton; la sempre travagliata Toyota (orfana di Ralf Schumacher) e la debuttante Force India, che potrebbe decidere di ingaggiare il nostro Giancarlo Fisichella.
Juventus - Scambio Saviola-Tiago
Il quotidiano catalano 'Sport' rilancia oggi la possibilità che Tiago, centrocampista porotghese della Juventus venga ceduto nel mercato invernale. In particolare il giornale spagnolo lancia la possibilità che il giocatore venga inserito in uno scambio con il Real Madrid per Saviola. L'ipotesi potrebbe prevedere un possibile scambio in prestito dei due giocatori che si scambierebbero la maglia fino al prossimo giugno. Nel caso di cessione difinitiva sarebbe previsto invece un conguaglio a favore dei bianconeri.
Juventus: Nedved segna e scappa
Dopo il gol-vittoria segnato all'Atalanta, il centrocampista ceco della Juventus, Pavel Nedved ha lasciato il campo ed abbandonato lo stadio scuro in volto senza rilasciare dichiarazioni, sottraendosi alle interviste. Intanto Ranieri rivela: "In estate puntavamo su Sissoko, ma il Liverpool chiedeva troppo. Così abbiamo preso Tiago".
domenica 9 dicembre 2007
Vale il single
Problemi di cuore? La vostra storia d'amore è finita? Normale poi che anche sul lavoro non si riesca a rendere al meglio. Parola del Dottore della MotoGp: Valentino Rossi.
Il campione di Tavullia ha confidato, infatti, che nella passata stagione alcuni problemi con la propria ex fidanzata gli avevano procurato distrazioni, togliendogli quell'equilibrio necessario per rendere al meglio in uno sport dove anche la più piccola disattenzione può essere decisiva. "La fine della storia con Arianna, la mia ex fidanzata, mi ha tolto equilibrio. Ora che sono single tornerò a vincere" – ha ammesso Valentino. Un Valentino single, dunque, che però non ha alcuna intenzione di impegnarsi in una nuova storia, ma cercherà di concentrarsi solo sulla prossima stagione di MotoGp, dove il pilota della Yamaha spera di riconquistare quel titolo iridato "ceduto" a Nicky Hayden e Casey Stoner nelle ultime due stagioni. "Sicuramente una donna può darti molto equilibrio, ma bisogna che le cose vadano bene. E con Arianna c'erano molti problemi – ha aggiunto l'ex campione del Mondo - Sono molto concentrato, quest'inverno voglio stare da solo per prepararmi per il campionato. Poi vedremo".
Poi per gli amanti del gossip anche la smentita sul suo presunto flirt con Elisabetta Canalis: "Non era vero niente: Elisabetta è molto bella, ma non è successo nulla tra noi".
Sistemate le faccende di cuore, Vale risponde a distanza anche a quelli che lo vorrebbero vicino al ritiro dal mondo delle due ruote: "Mi danno molto fastidio quelli che dicono che smetterò presto: non ci penso neanche a scendere dalla moto. Tra qualche anno – confida sempre uno scatenato Valentino - passerò alle macchine. Correre è la cosa che mi dà più soddisfazione: è la mia vita".
Juventus - Atalanta 1 - 0
Alla fine ci ha pensato Pavel Nedved, come ai bei tempi: gran destro dal limite e tre punti d’oro conquistati a spese di una buona Atalanta.
Una vittoria sofferta, ottenuta spese di una delle formazioni più in forma del campionato che anche all’Olimpico ha dimostrato di meritare la posizione in classifica.
Gara scorbutica, con i bianconeri in difficoltà nel trovare gli spazi giusti. Dopo un primo tempo in cui la squadra di Ranieri prova a sfruttare le fasce (ottimo Molinaro) e i colpi di testa di Trezeguet, la parata più difficile per Coppola è su un piazzato di Nedved. Dall’altra parte, Buffon salva su Floccari.
Nella ripresa, dentro Del Piero e Marchionni. Il capitano si fa vedere con un paio di piazzati. Mentre la difesa copre ogni possibile ripartenza ospite – Legrottaglie e Chiellini superlativi anche oggi -, davanti diventa dura trovare il varco. L’azione decisiva al 40’. Nedved prende palla, due passi e perfetto destro rasoterra all’angolo. Un tiro da tre punti che permette di restare da soli al terzo posto, di rosicchiare due punti alla Roma e, soprattutto, tre alla Fiorentina. Contro Lazio e Siena l’occasione per chiudere al meglio il 2007 e vivere un ottimo Natale.
Una vittoria sofferta, ottenuta spese di una delle formazioni più in forma del campionato che anche all’Olimpico ha dimostrato di meritare la posizione in classifica.
Gara scorbutica, con i bianconeri in difficoltà nel trovare gli spazi giusti. Dopo un primo tempo in cui la squadra di Ranieri prova a sfruttare le fasce (ottimo Molinaro) e i colpi di testa di Trezeguet, la parata più difficile per Coppola è su un piazzato di Nedved. Dall’altra parte, Buffon salva su Floccari.
Nella ripresa, dentro Del Piero e Marchionni. Il capitano si fa vedere con un paio di piazzati. Mentre la difesa copre ogni possibile ripartenza ospite – Legrottaglie e Chiellini superlativi anche oggi -, davanti diventa dura trovare il varco. L’azione decisiva al 40’. Nedved prende palla, due passi e perfetto destro rasoterra all’angolo. Un tiro da tre punti che permette di restare da soli al terzo posto, di rosicchiare due punti alla Roma e, soprattutto, tre alla Fiorentina. Contro Lazio e Siena l’occasione per chiudere al meglio il 2007 e vivere un ottimo Natale.
sabato 8 dicembre 2007
TOCCATA E FUGA AL MOTOR SHOW
Il caso dell'anno al Motor Show è quello della cinese Bubble (in questa foto), una sorta di clone della Smart che sarebbe dovuta comparire nello stand dell'importatore italiano Martin Motors. L'auto, però, è oggetto di una contesa legale con Mercedes-Benz, che ha ottenuto dalla magistratura il divieto di esporre la piccola vettura al Salone.
Fallito il tentativo a Francoforte, anche Bologna non ha portato molta fortuna alla Bubble. Nonostante la richiesta in senso contrario da parte di Promotor International, l'auto è stata introdotta ugualmente negli spazi della Fiera bolognese (ma non nello stand) a bordo di un camion ed è stata mostrata agli addetti ai lavori all'aperto e per pochi minuti.
Poi, i responsabili della Martin Motors sono stati costretti a portarla via in tutta fretta e a giustificare il proprio comportamento con le Forze dell'ordine intervenute tempestivamente: pare che successivamente l'esemplare sia stato sequestrato. Allo stand della Martin Motors è rimasto, quindi, uno spazio vuoto
Mantova-Lecce 1-0
Il Lecce chiude il mini-ciclo di tre trasferte consecutive con la gara di Mantova, dove perde di misura. Un gol realizzato nella prima fase della gara, al 24' con Fiore che raccoglie da Tarana e mette alle spalle di Rosati, mette i giallorossi in condizione di dover rincorrere senza molta fortuna. Reazione immediata con Tiribocchi che di destro calcia dal limite e manda la palla fuori di pochissimo.
Un Mantova aggressivo e determinato, così come Papadopulo aveva detto che sarebbe stato, è riuscito ad avere la meglio sul Lecce mancante di Diamoutene e di Valdes, fuori per squalifica. I virgiliani cercano di chiudere al più presto e insistono senza posa. Hanno ancora una occasione proprio in chiusura di primo tempo, quando, al 46' Corona è ancora solo davanti a Rosati: l'imprecisione del giocatore avversario porta la palla solo sull'esterno della rete.
In più di una occasione il Lecce è comunque andato vicinissimo al pari, ma non è bastato per tornare con un bottino migliorato rispetto ai 4 punti ottenuti nelle prime due gare: nella ripresa si apre proprio con un tentativo di Tiribocchi dal limite dell'area, ma la palla finisce sul fondo. Il Lecce tenterà per tutto il secondo tempo di tornare a bilanciare la gara: Bellodi fa buona guardia in più di una occasione, proprio su Tiribocchi quando questi ci prova ancora col destro dal limite.
Le ripartenze del Mantova sono sempre molto pericolose e l'occasione migliore per il raddoppio i padroni di casa l'hanno con Godeas quando crossa da destra per Tarana che manca la deviazione anche se è da solo davanti a Rosati. Sino al palo, colpito in chiusura di un dialogo tra Corona e Caridi.
Il Lecce potrebbe ancora pareggiare, con Tiribocchi che colpisce al volo un cross di Angelo, ma la palla s'impenna e termina alta. Ultima opportunità a 15' dalla fine: Zanchetta calcia una punizione molto insidiosa, ma il portiere biancorosso para.
Il Lecce tornerà a giocare tra le mura amiche nel prossimo turno contro l'Albinoleffe, oggi vincente sul Piacenza.
Un Mantova aggressivo e determinato, così come Papadopulo aveva detto che sarebbe stato, è riuscito ad avere la meglio sul Lecce mancante di Diamoutene e di Valdes, fuori per squalifica. I virgiliani cercano di chiudere al più presto e insistono senza posa. Hanno ancora una occasione proprio in chiusura di primo tempo, quando, al 46' Corona è ancora solo davanti a Rosati: l'imprecisione del giocatore avversario porta la palla solo sull'esterno della rete.
In più di una occasione il Lecce è comunque andato vicinissimo al pari, ma non è bastato per tornare con un bottino migliorato rispetto ai 4 punti ottenuti nelle prime due gare: nella ripresa si apre proprio con un tentativo di Tiribocchi dal limite dell'area, ma la palla finisce sul fondo. Il Lecce tenterà per tutto il secondo tempo di tornare a bilanciare la gara: Bellodi fa buona guardia in più di una occasione, proprio su Tiribocchi quando questi ci prova ancora col destro dal limite.
Le ripartenze del Mantova sono sempre molto pericolose e l'occasione migliore per il raddoppio i padroni di casa l'hanno con Godeas quando crossa da destra per Tarana che manca la deviazione anche se è da solo davanti a Rosati. Sino al palo, colpito in chiusura di un dialogo tra Corona e Caridi.
Il Lecce potrebbe ancora pareggiare, con Tiribocchi che colpisce al volo un cross di Angelo, ma la palla s'impenna e termina alta. Ultima opportunità a 15' dalla fine: Zanchetta calcia una punizione molto insidiosa, ma il portiere biancorosso para.
Il Lecce tornerà a giocare tra le mura amiche nel prossimo turno contro l'Albinoleffe, oggi vincente sul Piacenza.
Juventus-Atalanta ad Orsato
Una novità assoluta per la Juventus dalle designazioni arbitrali. Juventus-Atalanta di domenica pomeriggio, gara valevole per la 15ª d’andata, è stata infatti affidata a Daniele Orsato di Schio. Si tratta della prima volta per una gara ufficiale, considerato che il direttore di gara veneto aveva diretto i bianconeri in un’amichevole dell’anno scorso contro la Sampdoria.
Scommessa della settimana
I sondaggi hanno dato la seguente scommessa:
Empoli - Cagliar 1
Genoa - Siena X
Juventus - Atalanta 1
Udinese - Sampdoria 1
Speriamo bene!!!
Empoli - Cagliar 1
Genoa - Siena X
Juventus - Atalanta 1
Udinese - Sampdoria 1
Speriamo bene!!!
Scommesse
Tra un paio d'ore si chiude la scommmessa della settimana...anche stavolta sarà giocata esattamente come finirà il sondaggio...speriamo che questa settimana va meglio della precedente!!!
venerdì 7 dicembre 2007
Prince of Persia - Il film
Il produttore Jerry Bruckheimer ha fornito ulteriori informazioni sull'adattamento cinematografico di "Prince of Persia". Innanzitutto ha confermato la presenza alla regia di Mike Newell, per poi comunicare che il copione è già terminato e che la preproduzione è avviata. “Credo si ambienterà nell'VIII o nel IX secolo, ma potremmo ancora cambiare: di sicuro sarà un film in costume, non abbiamo intenzione di renderlo contemporaneo.”
giovedì 6 dicembre 2007
Pillole di saggezza
Dice un saggio:
"Non esiste solo il bianco ed il nero...esiste anche il grigio chiaro!!!"
Secondo voi chi è il saggio?
"Non esiste solo il bianco ed il nero...esiste anche il grigio chiaro!!!"
Secondo voi chi è il saggio?
Ecco le maglie "ionizzate"
Già utilizzate nel rugby e nel nuoto, le divise "IonX" approdano nel calcio grazie al Portsmouth, che si è assicurato l'esclusiva. Secondo alcuni studi medici "migliorerebbero le prestazioni del 2,7%"
Distin del Portsmouth e il giocatore Yakubu dell'Everton. Afp
Distin del Portsmouth e il giocatore Yakubu dell'Everton. Afp
MILANO, 6 dicembre 2007 - Addio intrugli magici e pasticconi. L'ultima frontiera del doping, questa volta e almeno per ora però legalizzato, sono le maglie "ionizzate". Già, perché stando agli studi effettuati dal professor Mike Caine, capo del dipartimento di tecnologia e innovazione dello sport a Loughborough, le nuove magliette garantirebbero infatti "un piccolo ma significativo miglioramento durante l'intensa attività fisica". In particolare, ha spiegato il professor Caine, è stato rilevato un incremento delle prestazioni del 2,7%. Se poi questo possa portare a un effettivo miglioramento sul campo, per esempio alla possibilità di calciare il pallone con più forza, questo è ancora tutto da provare.
Distin del Portsmouth e il giocatore Yakubu dell'Everton. Afp
Distin del Portsmouth e il giocatore Yakubu dell'Everton. Afp
MILANO, 6 dicembre 2007 - Addio intrugli magici e pasticconi. L'ultima frontiera del doping, questa volta e almeno per ora però legalizzato, sono le maglie "ionizzate". Già, perché stando agli studi effettuati dal professor Mike Caine, capo del dipartimento di tecnologia e innovazione dello sport a Loughborough, le nuove magliette garantirebbero infatti "un piccolo ma significativo miglioramento durante l'intensa attività fisica". In particolare, ha spiegato il professor Caine, è stato rilevato un incremento delle prestazioni del 2,7%. Se poi questo possa portare a un effettivo miglioramento sul campo, per esempio alla possibilità di calciare il pallone con più forza, questo è ancora tutto da provare.
martedì 4 dicembre 2007
lunedì 3 dicembre 2007
Scommessa della settimana
Ho inserito 4 partite da votare per la settimana prossima...vediamo se miglioriamo rispetto alla settimana passata!!!
domenica 2 dicembre 2007
Scommessa della settimana - RISULTATI
Abbiamo sbagliato solo una partita delle quattro che facevano parte del sondaggio:
Catania - Palermo 2 (Finita 3-1)
Peccato...ma la settimana prossima proveremo con altre 4 squadre...speriamo!!!
Catania - Palermo 2 (Finita 3-1)
Peccato...ma la settimana prossima proveremo con altre 4 squadre...speriamo!!!
sabato 1 dicembre 2007
Scommessa della settimana
In base ai voti raccolti la scommessa di questa settimana sarà:
SAMPDORIA - REGGINA 1
MILAN - JUVENTUS X2
CATANIA - PALERMO 2
PARMA - EMPOLI 1
Giocata!!!
SAMPDORIA - REGGINA 1
MILAN - JUVENTUS X2
CATANIA - PALERMO 2
PARMA - EMPOLI 1
Giocata!!!
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